La casa rimane uno dei beni rifugio per eccellenza anche in periodo di pandemia
Risultati oltre le attese, è il rapporto Nonisma e pubblicato sul Sole 24 che ha visto una lieve diminuzione delle compravendite immobiliari ad uso abitativo, solo il 7,7% ( 46 mila compravendite in meno) rispetto al 2019 .
La situazione è peggiore per le compravendite ad uno non residenziale, con un crollo degli investimenti del 28% nel settore.
Prezzi in leggerà flessione del 2% nelle grandi città e nei mercati secondari.
Lo scenario dei prezzi per quest’anno non così diverso da quello del 2020 e una risalita graduale che si manifesterà nel 2022-2023.
La casa rimane uno dei beni rifugio per eccellenza anche grazie al settore creditizio che ha continuato ad assecondare le richieste di finanziamento delle famiglie.
Per il 2021, si prevede che l’andamento delle transazioni dipenderà dal rimbalzo a livello economico e dalla tempestività ed efficacia con cui i vaccini saranno resi disponibili.
In Sintesi:
Lo scenario dei prezzi per quest’anno non così diverso da quello del 2020 e una risalita graduale che si manifesterà nel 2022-2023. La casa rimane uno dei beni rifugio per eccellenza...